domenica 18 gennaio 2009
PRIMA CONFERENZA DI BIOETICA PRESSO LA CHIESA DI SANT'ANDREA APOSTOLO: LA RIFLESSIONE SU AMBIENTE E SALUTE DEL DOTT. MARFELLA
Venerdì 30 Gennaio 2009, si terrà la Prima Conferenza di Bioetica presso la Chiesa di Sant’Andrea Apostolo. Ci teniamo molto a questo evento, perché il Collega Marfella ci arricchirà molto con la sua esperienza in tema di bioetica, salute e ambiente. Noi dell’organizzazione penseremo ad allestire una serie di immagini che saranno proiettate all’interno della Chiesa e faranno da accompagnamento e corollario alla prolusione del relatore e del nostro Arcivescovo. Ovviamente tutti sono invitati. Vi trascrivo di seguito l’articolo che scrissi su questo blog il 25 Novembre ultimo scorso, da cui abbiamo tratto spunto per organizzare tale evento.
“Martedì 25 Novembre ultimo scorso, io ed Enzo D’Angelo siamo stati nella Chiesa “San Paolo Apostolo” presso il Parco Verde di Caivano, invitati dal nostro amico Gianluca d’Agostino. Abbiamo assistito al Convegno “Il punto sull’Ambiente”, riflessioni e testimonianze su ambiente e salute; tale convegno era moderato dal parroco padre Maurizio, molto impegnato nel sociale, in prima linea in un quartiere, come il Parco Verde di Caivano, considerato una delle più importanti piazze di spaccio dello Stivale dopo la 167 di Scampia, un luogo leggendario, ufficialmente vietato a tutte le forze dell’ordine, compresi i vigili urbani, i pompieri e, si vocifera, finanche i postini; e presieduto dal dott. Antonio Marfella, Tossicologo Oncologo della Fondazione G. Pascale di Napoli. Il dott. Marfella divenne famoso per il cosiddetto “caso diossina”, quando si sottopose, a sue spese, ai test che rilevavano i livelli di diossina nel proprio corpo; furono riscontrati valori «fuori norma» nel sangue del medico che mangiava verdure coltivate accanto alle discariche. Il dott. Marfella ha intrattenuto per più di un’ora una folla di cittadini caivanesi che a malapena riusciva ad essere contenuta nell’ampia chiesa del Parco Verde. E’ stata una serata che, senza timore di esagerare, possiamo definire magica, per il senso di condivisione, per l’attenzione e lo spirito di comunità che si avvertiva nella chiesa; un uditorio attentissimo e partecipe alle parole di speranza di Padre Maurizio prima e del dott. Marfella successivamente. Il dott. Marfella ha percorso brevemente le linee del disastro ambientale che aleggia nelle nostre città e nelle nostre campagne, sedi di sversamenti illegali di rifiuti tossici e alla base del picco di mortalità per tumori che si registra nella Regione Campania, in controtendenza rispetto al resto del Paese, nonostante sia una delle regioni più giovani d’Italia. Con il suo eloquio vivace, ricco di aneddoti, il dott. Marfella ha tessuto un’immagine quasi “utopistica” della professione medica, ripercorrendo i miti greci che stavano alla base della professione medica, i seguaci di Apollo, le figlie del Dio, Igea e Panacea. Miti che hanno strappato più di un sorriso e vari applausi agli astanti. Oltre ai miti greci, il dott. Marfella ha dimostrato una grande conoscenza delle Scritture evangeliche, citando vari episodi del Nuovo Testamento, come le nozze di Cana ed alcuni passi delle Lettere di San Paolo.
La nostra speranza e il nostro impegno sarà di invitare nella nostra Comunità di Sant’Andrea il dott. Marfella, per arricchire di un rinnovato spirito di partecipazione il nostro Rione e la nostra Città di Santa Maria Capua Vetere”.